Scoprire Valencia e la Costa Blanca è come intraprendere un viaggio tra storia millenaria, spiagge da cartolina, paesaggi mediterranei e sapori autentici.

In questo articolo ti guiderò in un itinerario dettagliato di 7 giorni, perfetto per chi vuole vivere appieno le meraviglie di questa zona della Spagna, tra relax e cultura. Preparati a scoprire angoli segreti, consigli da insider, e tappe imperdibili per un’esperienza unica nel cuore del Mediterraneo spagnolo.


Giorno 1: Arrivo a Valencia e prime meraviglie

Valencia, terza città più grande della Spagna, è un mix perfetto di architettura moderna e tradizione antica. Passeggiare per le sue strade significa attraversare secoli di storia tra palazzi gotici, piazze vibranti e avveniristici complessi culturali.

Cosa vedere:

  • Città delle Arti e delle Scienze: capolavoro di Santiago Calatrava, è uno dei simboli più fotografati della Spagna. Non perderti lo spettacolo delle meduse all’Oceanogràfic o una proiezione 3D all’Hemisfèric.
  • Centro storico: una vera e propria immersione nel passato. Da non perdere il Mercado Central, tra i più grandi e antichi mercati coperti d’Europa, e la Lonja de la Seda, magnifico esempio di gotico civile.
  • Cattedrale di Valencia: visita il Miguelete, la torre campanaria da cui godere di una vista a 360° sulla città.
  • Barrio del Carmen: quartiere bohémien pieno di street art, locali alternativi e piazzette nascoste.

Consiglio pratico: acquista la Valencia Tourist Card per viaggiare gratis su autobus, metro e tram, e ottenere sconti fino al 50% nei musei e attrazioni principali.


Giorno 2: Dalla spiaggia di Malvarrosa al Parco del Turia

Valencia non è solo cultura: è anche mare e natura. Dedica il secondo giorno a vivere il lato più rilassante della città, con un mix di sole, verde e animali esotici.

Mattina:

  • Playa de la Malvarrosa: spiaggia cittadina simbolo dell’estate valenciana. Porta il telo e rilassati sotto il sole, oppure fermati in uno dei tanti ristoranti per provare una paella a la marinera accompagnata da una fresca horchata di chufa.

Pomeriggio:

  • Percorri il Parco del Turia in bici o a piedi: un polmone verde lungo 9 km, nato dalla deviazione del fiume Turia. Ideale per jogging, picnic e relax.
  • Bioparc Valencia: più che uno zoo, un’esperienza immersiva. Cammina tra giraffe, lemuri, elefanti e gorilla in ambienti che riproducono fedelmente le savane africane e le foreste tropicali.

Orari utili:

  • Bioparc: aperto tutti i giorni dalle 10:00 alle 20:00. Prezzi a partire da 26€ per adulto, con riduzioni per bambini e over 65.

Giorno 3: Da Valencia ad Altea passando per Alicante

Il terzo giorno è dedicato al trasferimento lungo la costa, con tappe piene di fascino. Prepara la macchina fotografica!

Mattina ad Alicante:

  • Sali sul Castello di Santa Barbara, arroccato sul Monte Benacantil. Raggiungibile a piedi o con ascensore, regala viste spettacolari sul porto.
  • Visita il Museo Archeologico MARQ, uno dei migliori d’Europa.
  • Passeggiata sulla Explanada de España, famosa per il pavimento a onde in marmo colorato.

Pomeriggio ad Altea:

  • Arrivo ad Altea, la perla della Costa Blanca. Perditi nelle sue stradine acciottolate fiancheggiate da case bianche e botteghe artigianali.
  • Ammira la Chiesa di Nuestra Señora del Consuelo, con la cupola blu a mosaico visibile da tutta la costa.
  • Aperitivo o cena nei ristoranti panoramici della collina.

Dove dormire: scegli un alloggio tipico tra le casette bianche per goderti il silenzio e la vista mozzafiato sul Mediterraneo.


Giorno 4: Calpe e il Parco Naturale del Penyal d’Ifac

Un giorno a contatto con la natura tra mare e montagna. Calpe è perfetta per chi ama il trekking leggero e le spiagge pulite.

Cosa fare:

  • Salita al Penyal d’Ifac, il “pan di zucchero” valenciano alto 332 metri. La salita richiede scarpe comode, ma è accessibile a chiunque in buona forma fisica.
  • Tuffo e relax alla Playa de la Fossa, premiata con Bandiera Blu.
  • Visita alla Salina de Calpe, dove potresti avvistare fenicotteri rosa.
  • Esplora il centro storico con murales, piazzette e scale decorate da mosaici.

Curiosità: Calpe era un antico villaggio di pescatori, oggi un centro turistico apprezzato anche da sportivi e artisti.


Giorno 5: Benidorm tra grattacieli, movida e natura

Benidorm, spesso etichettata solo come meta per giovani festaioli, ha molte facce. Scoprila in una giornata intensa tra mare, parchi e panorami.

Cosa vedere e fare:

  • Il suggestivo Casco Antiguo, tra vicoli stretti, taverne storiche e punti panoramici.
  • Il famoso Balcón del Mediterraneo, terrazza sospesa tra cielo e mare.
  • Mattina in un parco tematico: scegli tra Aqualandia (acquascivoli), Terra Mitica (antiche civiltà) o Mundomar (animali e spettacoli).
  • Pomeriggio in spiaggia: Playa de Levante per la vita sociale o Playa de Poniente per più tranquillità.
  • Passeggiata serale sul lungomare con sosta in una gelateria artigianale.

Consiglio: Nonostante la fama festaiola, Benidorm è molto frequentata anche da famiglie e pensionati nord-europei.


Giorno 6: Villajoyosa e Guadalest: colori e storia

Giornata ideale per scoprire luoghi autentici lontani dal turismo di massa.

Villajoyosa:

  • Passeggia sul lungomare tra le famose case multicolore, un tempo abitazioni di pescatori.
  • Visita al Museo del Cioccolato Valor, tra degustazioni e curiosità sulla produzione.
  • Tappa consigliata alla Playa Centro, tranquilla e poco affollata.

Guadalest:

  • Arriva nel pomeriggio a Guadalest, villaggio incastonato tra le montagne.
  • Visita al Museo delle Miniature, al Museo delle Torture Medievali e al Museo Etnologico.
  • Salita al Castello di San José per un panorama che abbraccia lago, montagne e mare.

Come arrivare: auto a noleggio o tour organizzati da Alicante o Benidorm.


Giorno 7: Ritorno a Valencia e ultime emozioni

L’ultima giornata è perfetta per rilassarsi e acquistare souvenir prima del rientro.

Idee per l’ultima giornata:

  • Passeggiata al Jardín Botánico e visita al Museo delle Belle Arti.
  • Shopping nel quartiere creativo di Ruzafa tra librerie, mercatini e concept store.
  • Cena gourmet all’Atic Alameda con vista panoramica sulla Città delle Arti illuminata.
  • Saluto alla città con una camminata alla Marina di Valencia, tra yacht e musica dal vivo.

Consigli pratici per il viaggio

Come muoversi:

  • Auto a noleggio consigliata per flessibilità tra le località costiere.
  • In città, valencia bike sharing e trasporti pubblici ben organizzati.

Periodo migliore:

  • Da marzo a giugno e settembre-ottobre. Evita luglio e agosto per il caldo e l’affollamento.

Piatti da non perdere:

  • Paella valenciana, arroz negro, fideuà, tapas di mare, turrón e horchata con fartons.

Link utili:


Valencia e la Costa Blanca offrono molto più di quanto si possa immaginare: una perfetta combinazione di cultura, mare, tradizione e natura, per un viaggio che lascia il segno. Che tu sia un amante della storia, un fan delle spiagge o un buongustaio curioso, questo itinerario ti regalerà emozioni indimenticabili. Prepara le valigie, la Costa Blanca ti aspetta!

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