Città elegante affacciata sul Golfo di Biscaglia, Santander è un concentrato di spiagge dorate, architettura contemporanea, parchi naturali e una gastronomia che conquista dal primo morso.
Questa guida ti accompagna passo passo: come arrivare, quando andare, cosa vedere e fare, dove dormire e mangiare, idee per escursioni in giornata e consigli pratici (periodo migliore, eventi, cosa mettere in valigia). Troverai anche pochi ma mirati link per prenotare in modo semplice e veloce.
Perché scegliere Santander
Capitale della Cantabria, Santander unisce il fascino di un mare spesso cristallino con scogliere fotogeniche, quartieri signorili come El Sardinero, un centro storico compatto e attrazioni culturali di primo piano, come il Centro Botín. In meno di un’ora si passa dalla passeggiata sul lungomare alle valli verdi dell’entroterra, fino alle cime maestose dei Picos de Europa. È la meta ideale per chi cerca clima mite in estate, onde per surf, buon cibo e un ritmo di vita rilassato.

Quando andare: meteo, affluenza ed eventi
Il clima della costa cantabrica è atlantico: estati gradevoli, inverni umidi e temperature raramente estreme. Il periodo migliore per spiagge e attività all’aperto va da giugno a settembre, con massime di 22–26°C e acqua oceanica frizzante ma piacevole per chi ama nuotare. In primavera e autunno troverai prezzi più bassi, meno folla e colori stupendi; l’inverno è perfetto per weekend culturali e gastronomici.
Eventi da segnare: la Semana Grande (a cavallo di luglio), le Fiestas de Santiago e appuntamenti sportivi legati al surf. In questi giorni la città si anima, ma l’affluenza cresce: conviene prenotare con anticipo l’alloggio.
Come arrivare a Santander
In aereo
L’aeroporto Seve Ballesteros–Santander (SDR) si trova a circa 5 km dal centro. Dall’Italia si raggiunge con voli diretti stagionali o con comodi scali a Madrid/Barcellona. Dall’aeroporto, l’autobus per la stazione (Estación de Autobuses) impiega circa 15 minuti; in alternativa taxi o auto a noleggio.
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In treno
Santander è collegata a molte città spagnole con treni Renfe e servizi regionali. Il collegamento con Bilbao o Oviedo è scenografico; da Madrid valutare eventualmente il treno fino a Torrelavega e proseguire. La stazione è comoda al centro e vicina al terminal bus.
In autobus
La rete di autobus a lunga percorrenza copre bene la Cantabria. Dalla Estación de Autobuses partono collegamenti frequenti per Comillas, Santillana del Mar e il Parque de Cabárceno. Se vuoi combinare volo e bus, conviene confrontare più soluzioni.
In auto
Guidi da Francia o Paesi Baschi? Le autostrade e superstrade lungo la costa (come l’A-8) scorrono a ridosso di scogliere e golfi: panorami magnifici ma tempo variabile. In città i parcheggi gratuiti vicino alle spiagge si riempiono in fretta in alta stagione; utile valutare strisce blu e parcheggi multipiano.
Come muoversi a Santander
Il centro è compatto e piacevole da girare a piedi. Il servizio TUS (Transportes Urbanos de Santander) collega spiagge, Centro Botín, stazioni e quartieri residenziali. Per i belvedere sulla costa di Mataleñas e il Faro de Cabo Mayor, considera bus + una breve camminata. Interessante anche la rete di ascensori e scale meccaniche che facilitano i dislivelli urbani.
Cosa vedere a Santander: itinerario ragionato
Centro Botín e Paseo de Pereda
Firmato Renzo Piano, il Centro Botín è una delle icone contemporanee della città: un “oggetto sospeso” affacciato sull’acqua, con terrazze panoramiche e mostre di livello internazionale. La Paseo de Pereda, verde e ombreggiata, è la passeggiata più elegante: perfetta per un tramonto sul mare.
El Sardinero: spiagge e palazzi liberty
Il quartiere di El Sardinero è sinonimo di spiagge ampie, hotel storici e lunghi lungomare. Le spiagge Primera e Segunda Playa del Sardinero sono attrezzate, ideali per famiglie e per chi vuole corsi di surf. Non perdere il Gran Casino e le vile liberty che ricordano la Belle Époque.
Península de la Magdalena
Un parco verde affacciato sul mare, con scogliere, calette e il Palacio de la Magdalena, residenza reale estiva dei primi del ’900. È uno dei luoghi più fotogenici e una meta perfetta per picnic e passeggiate. In estate talvolta ospita eventi e visite guidate al palazzo.
Mataleñas e Cabo Mayor
Prosegui lungo la costa fino al Parque de Mataleñas e al Faro de Cabo Mayor: un susseguirsi di sentieri, falesie spettacolari, campi da golf e scorci sull’oceano. Con mare mosso, le onde che si infrangono sotto il faro sono uno spettacolo.
Centro storico, cattedrale e mercati
Passeggia tra la Catedral de Nuestra Señora de la Asunción, le piazze e i mercati coperti, come il Mercado de la Esperanza, tempio di pesce, frutti di mare, formaggi e salumi cantabrici. È il posto giusto per assaggiare anchoas del Cantábrico e scoprire piccole conserve artigianali.
Le spiagge più belle (e per chi sono adatte)

Primera & Segunda Playa del Sardinero: ampie, servizi completi, perfette per famiglie e chi vuole comodità.
Playa de Mataleñas: incastonata tra le scogliere, accesso con scalini; ideale per chi cerca un’atmosfera più selvaggia.
Playa de los Peligros e Playa de la Magdalena: acque più riparate nella baia, indicate se vuoi mare calmo.
Playa del Camello: piccola, scenografica, ottima per foto e relax.
Esperienze da non perdere
• Salire sulle terrazze del Centro Botín per una vista a 180° sulla baia.
• Camminare dal Sardinero al Faro di Cabo Mayor lungo i sentieri costieri.
• Lezioni di surf (primavera–autunno) e tramonti a Mataleñas.
• Tapas tour: dalle rabas (anelli di calamaro fritti) alle gildas con acciughe e peperoncini.
• Crociera nella baia per ammirare la città dall’acqua.
Dove dormire a Santander (quartieri e hotel consigliati)
Centro & Paseo de Pereda: posizione strategica per musei, shopping e ristoranti. Consigliato a chi visita per la prima volta e vuole muoversi a piedi.
El Sardinero: atmosfera signorile, spiagge sotto casa, hotel di fascia media e alta, molti con vista oceano. È l’area giusta per una vacanza mare & relax.
Zona Magdalena: verde, tranquilla, buona per famiglie; vicina al palazzo e alle calette riparate della baia.
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Hotel e appartamenti a Santander su Booking.comDove mangiare a Santander: piatti tipici e zone gastronomiche
La cucina cantabrica è un trionfo di pesce freschissimo, frutti di mare e prodotti di montagna. Da provare assolutamente:
• Rabas: croccanti e dorate, lo spuntino simbolo.
• Anchoas del Cantábrico: lavorate a mano, saporite e delicate.
• Cocido montañés: stufato di fagioli bianchi e cavolo, ideale nelle giornate fresche.
• Sobaos pasiegos e quesada pasiega: dolci tipici della valle del Pas.
• Mariscos alla griglia o all’aglio.
Dove cercare ristoranti: il centro storico per le tapas, il Paseo de Pereda per locali eleganti, e il Sardinero per ristoranti vista mare. Prenota in anticipo nei weekend estivi.
Itinerari ed escursioni nei dintorni
Santillana del Mar (30 km)
Uno dei borghi medievali più belli della Spagna, noto per la sua Collegiata e le vicine Grotte di Altamira (oggi visitabili nel museo con la Neocueva, replica filologica). Strade acciottolate, case in pietra e botteghe artigiane.
Comillas e San Vicente de la Barquera
A Comillas trovi gioielli modernisti come il Capricho de Gaudí e la Universidad Pontificia. San Vicente regala un porto pittoresco, spiagge e vista sulle cime dei Picos de Europa.
Parque de Cabárceno
Un parco faunistico unico al mondo, ricavato in una ex miniera di ferro: animali in ampie aree semi-libere, funivia interna e panorami lunari. Perfetto con bambini o per una giornata fuori porta diversa dal solito.
Picos de Europa
A circa 1,5–2 ore di strada, i Picos de Europa offrono trekking iconici, come la Ruta del Cares, e borghi come Potes. Se ami montagna e natura, è l’escursione da mettere in agenda.
Idea di itinerario: 3 giorni a Santander
Giorno 1: centro storico, Mercado de la Esperanza, Centro Botín e tramonto sul Paseo de Pereda. Cena di tapas.
Giorno 2: mattina al Sardinero, pomeriggio nella Península de la Magdalena (visita al palazzo), sera in ristorante vista oceano.
Giorno 3: trekking panoramico a Mataleñas fino al Faro di Cabo Mayor, oppure escursione a Santillana del Mar o Comillas. Rientro con passeggiata in baia.
Documenti, sicurezza e salute
Per i cittadini UE è sufficiente carta d’identità valida per l’espatrio. Per aggiornamenti su documenti, sicurezza e salute, consulta sempre Viaggiare Sicuri prima di partire. Porta con te la Tessera TEAM (tessera europea di assicurazione malattia) e valuta una polizza viaggio se prevedi attività outdoor.
Budget e costi medi
Rispetto ad altre città costiere spagnole, Santander mantiene prezzi spesso più accessibili in bassa stagione. Alloggi: da economici a boutique in centro e Sardinero. Ristoranti: ottimo rapporto qualità/prezzo su pesce e mariscos. In alta stagione conviene prenotare prima per bloccare tariffe migliori.
Consigli pratici per organizzare il viaggio
Prenotazioni: nei mesi di luglio–agosto e durante i grandi eventi gli alloggi vanno via rapidamente. Prenota prima possibile (vedi il pulsante a tema in questo articolo).
Orari e ritmi: pranzo spesso oltre le 14:00, cena dalle 21:00 in poi. L’aperitivo con rabas è un rito.
Meteo: tempo variabile anche d’estate. Porta sempre giacca leggera antivento e felpa. Per la spiaggia aggiungi crema solare alta protezione: il sole del nord sa sorprendere.
Pagamenti: carte diffuse ovunque. Tieni contanti per piccoli bar di quartiere e mercati.
Spostamenti: con il bus TUS arrivi ovunque. Per i dintorni più remoti, auto a noleggio conveniente se viaggi in 2–4 persone.
Parcheggi: in estate e nei weekend arriva presto alle spiagge del Sardinero. Valuta parcheggi custoditi per risparmiare tempo.
Cosa mettere in valigia (checklist essenziale)
• Strati leggeri (T-shirt/giacca antivento/felpa) per gestire il meteo atlantico.
• Scarpe comode da cammino per i sentieri costieri.
• Costume, telo e sandali per spiagge e calette.
• Cappellino e crema solare SPF 50 anche nelle giornate ventilate.
• Zainetto per escursioni e spesa gourmet al mercato.
• Adaptatore universale se arrivi da Paesi extra UE e power bank per mappe e foto.
Domande frequenti su Santander
Quanti giorni servono?
Per Santander città bastano 2–3 giorni. Con escursioni nei dintorni, prevedi 4–5 giorni o una settimana per alternare spiaggia, cultura e natura.
Si fa il bagno nell’oceano?
Sì: l’acqua è più fresca rispetto al Mediterraneo, ma in estate è piacevole. Sempre bene controllare le bandiere in spiaggia e le condizioni del mare.
È una città per famiglie?
Molto. Spiagge ampie e attrezzate, parchi come la Magdalena e attività semplici da organizzare (crociera in baia, Cabárceno) rendono Santander perfetta con bambini.
Strumenti pratici per prenotare
Se vuoi cercare pacchetti volo+hotel o combinazioni dinamiche, oltre a Expedia puoi dare un’occhiata a Logitravel, spesso comodo per offerte sulla costa nord e combinazioni multi-tappa.
Per chi preferisce gestire ogni componente a parte, l’opzione di hotel su Booking che trovi sopra resta la più flessibile: cancellazioni spesso gratuite e ampia scelta di appartamenti per famiglie o gruppi.
Itinerari tematici: mare, arte e natura
Mare & relax: giornate al Sardinero, camminata a Mataleñas, aperitivo al tramonto su Paseo de Pereda.
Arte & architettura: Centro Botín, Palacio de la Magdalena, modernismo a Comillas.
Natura & adrenalina: surf, trekking a Cabo Mayor, Picos de Europa in giornata.
Santander con bambini
Spiagge riparate nella baia, parchi attrezzati e percorsi facili rendono la città adatta anche ai più piccoli. Suggerimenti: trenino turistico della Magdalena, Cabárceno, crociera breve in baia, gelato artigianale sul Paseo de Pereda. Porta k-way leggero e cappellino: il meteo può cambiare rapidamente.
Santander per sportivi
Surf e bodyboard su Sardinero e Mataleñas, running sul lungomare, ciclismo leggero verso la Costa Quebrada. In autunno/primavera, vento e onde offrono spesso condizioni ideali.
Sostenibilità e buone pratiche
Usa i mezzi pubblici quando possibile, scegli alloggi con politiche green, porta con te borraccia riutilizzabile e rispetta i sentieri costieri (niente scorciatoie sulle scogliere). Al mercato prediligi prodotti locali: ottimi e a filiera corta.
Conclusioni: perché Santander ti resterà nel cuore
Perché riesce a unire mare, cultura e natura in un raggio di pochi chilometri. Per le spiagge ampie, le onde, i passeggi panoramici e i sapori autentici. Che tu voglia un weekend lungo o una settimana intera, Santander è una scelta che ripaga sempre: rilassante d’estate, romantica in primavera/autunno, accogliente tutto l’anno.
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Santander: cosa vedere, dove dormire e quando andare – guida completa con itinerari e consigli
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