Oviedo, capitale del Principato delle Asturie, è una città elegante, verde e sorprendentemente vivibile: un centro storico pedonale curatissimo, chiese preromaniche Patrimonio UNESCO, piazze piene di sculture e un’arte della tavola basata su sidra, cachopo e fabada.

In questa guida trovi tutto ciò che serve per organizzare un viaggio perfetto: come arrivare, cosa vedere e cosa fare, dove dormire e dove mangiare, idee per gite nei dintorni e una sezione di consigli pratici con periodi migliori, eventi e valigia tipo.

Perché scegliere Oviedo

Oviedo è la città ideale se cerchi una Spagna autentica, verde e gastronomica, lontana dalle rotte più inflazionate. Qui trovi monumenti unici al mondo (le chiese preromaniche del Monte Naranco), un centro storico raccolto e pedonale (perfetto da girare a piedi), musei di livello, parchi urbani e una vivace scena di sidrerías. Inoltre è base perfetta per esplorare la Costa Verde, i Picos de Europa e città marine come Gijón e Avilés.

Come arrivare a Oviedo

In aereo — L’aeroporto più vicino è Aeropuerto de Asturias (OVD), collegato a molte città spagnole e, in stagione, ad alcune mete europee. Dal terminal, autobus di linea collegano direttamente Oviedo (circa 45 minuti–1 ora a seconda delle fermate). Taxi e transfer privati sono comodi se viaggi con bagagli o in gruppo.

In treno — Grazie ai miglioramenti infrastrutturali della dorsale cantabrica e al collegamento ad alta capacità con la Meseta, i collegamenti Renfe fra Madrid e Oviedo sono oggi sensibilmente più rapidi (indicativamente 3–4 ore a seconda della soluzione). Dalla stazione di Oviedo/Uviéu si raggiunge il centro storico in pochi minuti a piedi.

In autobus — La rete ALSA collega Oviedo con le principali città della Spagna del nord e con Madrid. I pullman arrivano alla stazione degli autobus, accanto alla ferrovia: pratico per chi alloggia in zona centro.

In auto — Se prevedi di esplorare anche i Picos de Europa o i piccoli borghi della costa, l’auto offre la massima libertà. Le principali arterie sono la A-66 (verso León) e la A-8 (autostrada del Cantabrico). Attenzione ai parcheggi nel centro: meglio scegliere un hotel con posto auto o un parcheggio pubblico in prossimità dell’anello pedonale.

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Come muoversi in città

A piedi — Il centro storico di Oviedo è in gran parte pedonale: le principali attrazioni sono a 5–15 minuti l’una dall’altra.

Autobus urbani (TUA) — La rete è efficiente e capillare; utile per raggiungere quartieri residenziali e salite leggere. I biglietti si comprano a bordo o con tessere ricaricabili; le fermate sono ben segnalate.

Taxi e app — Economici rispetto alle grandi capitali. Per il Monte Naranco (chiese preromaniche) un taxi a/r è spesso la soluzione più comoda se non vuoi affidarti alla linea bus + tratto a piedi.

Cosa vedere a Oviedo: itinerario ragionato

Ecco un percorso ideale per scoprire la città in 1–2 giorni, con focus su arte, storia e vita locale.

Cattedrale di San Salvador e Cámara Santa (UNESCO)

La Catedral de San Salvador domina la Plaza Alfonso II el Casto. È un capolavoro gotico con il tesoro della Cámara Santa, dove si conservano le reliquie più venerate delle Asturie. All’interno troverai chiostri, cappelle laterali e un’architettura slanciata. Consigliata la visita con audio-guida per comprendere al meglio la storia della città.

Quartiere medievale, Plaza del Ayuntamiento ed El Fontán

Dalla Cattedrale scendi verso la Plaza del Ayuntamiento (Municipio) e prosegui per le vie lastricate del centro. Arriverai al Mercado del Fontán, storico mercato coperto perfetto per assaggiare formaggi asturiani (Cabrales, Afuega’l Pitu), salumi e conserve. Attorno, il quartiere è un dedalo di portici e palazzi con balconate in legno.

Parque San Francisco e “ruta de las esculturas”

Polmoni verdi nel cuore della città, i viali del Parque San Francisco ospitano diverse sculture urbane. In città, cerca le opere più famose: “La Maternidad” di Botero, la statua di Woody Allen e tante altre installazioni che trasformano Oviedo in un museo a cielo aperto.

Museo de Bellas Artes de Asturias e Museo Arqueológico

Il Museo de Bellas Artes occupa eleganti edifici storici e custodisce un’ottima collezione che spazia dal Medioevo al contemporaneo. A pochi passi, il Museo Arqueológico de Asturias racconta la storia del Principato dall’età preistorica a quella medievale. Sono due tappe perfette in caso di pioggia (che nel verde nord spagnolo non è rara).

Teatro Campoamor

È il teatro-simbolo di Oviedo, noto in tutta la Spagna per ospitare la cerimonia dei Premios Princesa de Asturias. Anche se non assisti a uno spettacolo, fermati per ammirarne le facciate e l’eleganza urbana dell’isolato.

Il Monte Naranco: Santa María del Naranco e San Miguel de Lillo (UNESCO)

Pochi chilometri sopra la città, sul Monte Naranco, si trovano le due gemme del preromanico asturiano: Santa María del Naranco (originariamente aula palatina del re Ramiro I) e San Miguel de Lillo. Le proporzioni sono armoniose e le decorazioni sobriamente raffinate. Dalla zona alta, nelle giornate terse, si apre una vista spettacolare sulla conca di Oviedo.

Cosa fare a Oviedo: esperienze imperdibili

  • Sederti in una sidrería lungo la Calle Gascona (il “Bulevar de la Sidra”) e osservare il escanciado, la tipica mescita dall’alto. Accompagna con queso Cabrales, chorizo a la sidra, cachopo o fabada.
  • Partecipare a una visita guidata del centro storico e delle chiese preromaniche per capire l’unicità dell’arte asturiana.
  • Shopping gastronomico al Mercado del Fontán: conserve di mare, miele, formaggi e sidra sono regali perfetti.
  • Passeggiare tra le sculture del centro annotando le più curiose: un modo divertente per scoprire la città con bambini.
  • Assistere a un concerto o a uno spettacolo al Teatro Campoamor o al Teatro Filarmónica.

Dove dormire a Oviedo (zone e consigli)

Oviedo si gira benissimo a piedi: la scelta dell’alloggio incide su comfort e tempo a disposizione. Ecco le zone più comode:

  • Centro storico/Cattedrale — Per chi vuole essere al cuore delle attrazioni. Strade lastricate e locali tradizionali.
  • Parque San Francisco — Elegante e verde, ideale per famiglie. Silenzioso di notte.
  • Zona stazioni (treno+bus) — Strategica per chi arriva con mezzi pubblici; prezzi spesso più convenienti.
  • Verso Naranco — Buona base se prevedi di salire alle chiese preromaniche o vuoi quiete serale.

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Consigli rapidi per dormire bene: verifica la politica di cancellazione, controlla se l’hotel offre parcheggio (utile in centro), e considera alloggi con colazione inclusa se parti presto per gite fuori porta.

Dove mangiare a Oviedo (piatti tipici e zone migliori)

La cucina asturiana è sostanziosa e saporita. Da provare assolutamente: fabada asturiana (stufato di fagioli con carne), cachopo (due filetti di vitello ripieni, impanati e fritti), chorizo a la sidra, quesos artigianali (Cabrales, Afuega’l Pitu, Gamonéu) e il dolce arroz con leche. A tavola si beve sidra naturale, servita con il gesto scenografico dell’escanciado.

Dove andare: la Calle Gascona è il riferimento per le sidrerías; nel centro storico troverai anche ristoranti moderni, taperías e gastronomie di qualità. Prenota nel weekend e nei periodi di festa.

Itinerario di 1, 2 e 3 giorni

Giorno 1 — Il cuore di Oviedo

  • Cattedrale e Cámara Santa
  • Plaza del Ayuntamiento e vicoli medievali
  • Mercado del Fontán (pausa pranzo, tapas e formaggi)
  • Parque San Francisco e percorso delle sculture
  • Sidrería in Gascona (cena tipica)

Giorno 2 — Arte e panorami

  • Museo de Bellas Artes e/o Museo Arqueológico
  • Teatro Campoamor
  • Salita al Monte Naranco con visita alle chiese UNESCO
  • Tramonto dal Mirador del Naranco

Giorno 3 — Ritmo locale

  • Mercatini e botteghe artigiane
  • Eventuali terme/SPA in hotel o piscine comunali
  • Street art e quartieri emergenti
  • Ultimo giro gastronomico (cachopo, sidra e dolci)

Escursioni e cosa vedere nei dintorni di Oviedo

La posizione centrale rende Oviedo ideale per esplorare la Costa Verde e la montagna asturiana.

Gijón/Xixón (a 30 km circa)

Grande città marittima con spiagge urbane, il Cerro de Santa Catalina e il quartiere di Cimavilla. Perfetta per una giornata al mare, musei e cucina di pesce.

Avilés e il Centro Niemeyer

Città dal centro storico ben conservato e dal volto contemporaneo grazie al Centro Niemeyer, polo culturale di architettura avveniristica firmato dall’archistar brasiliana. Una gita che unisce storia, design e mostre temporanee.

Cudillero, Lastres, Luarca (borghi di mare)

Sulla Costa Verde, villaggi marinari scenografici con case colorate abbarbicate sulle colline e porticcioli fotografici. Ideali per pranzo a base di pescado e passeggiate vista Atlantico.

Cabo Peñas

Il punto più settentrionale delle Asturie: scogliere a picco, fari e sentieri battuti dal vento. Paesaggi mozzafiato, specie al tramonto. Porta una giacca anti-vento anche d’estate.

Picos de Europa: Covadonga, Lagos e Ruta del Cares

Se ami la natura, dedica un giorno (o due) all’entroterra: il Santuario di Covadonga, i Lagos de Covadonga (Ercina ed Enol) e la celebre Ruta del Cares. In alta stagione le strade d’accesso ai laghi possono essere regolate da navette: informati in anticipo e parti presto.

Link utile per ispirazione offerte: per pacchetti e promozioni sul nord della Spagna puoi dare un’occhiata anche a Logitravel, spesso forte su itinerari multi-tappa lungo la Costa Verde.

Quando andare: meteo, eventi e alta stagione

Il clima delle Asturie è oceanico: estati miti, inverni freschi e piogge distribuite. La natura è verdissima proprio grazie a questo equilibrio. Per un viaggio urbano e di costa, i periodi migliori sono maggio–giugno e settembre (temperature piacevoli e meno affollamento). Luglio–agosto portano più gente e prezzi più alti ma anche più eventi all’aperto. In inverno troverai città quieta, musei liberi e ottima tavola.

Eventi da segnare: le Fiestas de San Mateo a settembre animano Oviedo con concerti, mercati e attività culturali; durante l’anno non mancano rassegne musicali e teatrali. Se sei appassionato di cultura, tieni d’occhio la programmazione del Teatro Campoamor e degli spazi espositivi del centro.

Consigli pratici per organizzare il viaggio

Documenti e sicurezza — Per i cittadini UE basta la carta d’identità valida per l’espatrio. Le regole possono cambiare: prima di partire verifica aggiornamenti su salute, documenti e sicurezza consultando il portale Viaggiare Sicuri.

Budget — Oviedo è mediamente più economica rispetto a Madrid/Barcellona. Ristoranti di ottimo livello propongono menú del día convenienti a pranzo. La sidra ha prezzi ragionevoli; i formaggi DOP e i prodotti d’eccellenza possono incidere un po’ di più sul conto (ne vale la pena!).

Salute e pioggia — Porta sempre con te una giacca impermeabile leggera o un guscio antipioggia. Le piogge sono frequenti ma spesso di breve durata: perfette per ripararsi in un museo o in una sidrería.

Orari e abitudini — Gli orari dei pasti sono “alla spagnola”: pranzo spesso dalle 13:30–15:30, cena dalle 21:00 in poi. Prenota nel weekend e durante le feste cittadine.

Parcheggio — Se arrivi con l’auto, verifica in anticipo se il tuo alloggio ha parcheggio. In alternativa usa i parcheggi pubblici ai margini del centro e muoviti a piedi.

Bancomat e pagamenti — Carte accettate quasi ovunque; tieni qualche contante per mercati, chioschi e piccole spese.

Cosa mettere in valigia (checklist smart)

  • Scarpe comode per camminare su pietra e salite leggere.
  • Guscio impermeabile o ombrellino compatto.
  • Strati (maglia tecnica + felpa leggera): il meteo può cambiare in fretta.
  • Power bank per foto e mappe.
  • Borraccia riutilizzabile.
  • Piccolo zaino per le escursioni (Cabo Peñas, Picos).
  • Crema solare e occhiali da sole anche in giornate fresche.

Come pianificare e risparmiare (strategie “furbe”)

  • Prenota in anticipo hotel e auto in alta stagione (luglio–agosto) e durante San Mateo.
  • Approfitta dei menú del día a pranzo: qualità eccellente a prezzi fissi.
  • Musei: controlla eventuali orari gratuiti in alcuni giorni/ore della settimana.
  • Trasporti: per Monte Naranco valuta taxi condiviso se siete in 3–4; spesso conviene.
  • Pioggia improvvisa? Metti in agenda un piano B con musei/mercati e tieni lo zainetto pronto.

Mappe e orientamento

Il centro di Oviedo è un ellisse pedonale che ruota attorno alla Cattedrale e a Plaza del Ayuntamiento, con il Parque San Francisco sul lato ovest. Le chiese preromaniche si trovano in collina (Monte Naranco): calcola tempi e pendenze o prevedi un taxi all’andata e rientro a piedi.

Domande frequenti

Quanti giorni servono per Oviedo?

Due giorni pieni permettono di vedere con calma centro, musei e Monte Naranco. Aggiungi un terzo giorno per una gita su costa o montagna.

Oviedo è adatta ai bambini?

Sì: centro pedonale, parchi, sculture “giocose” e brevi distanze. Porta sempre con te k-way e una felpa.

Si mangia bene anche con budget ridotto?

Sì: cerca i menú del día a pranzo e le sidrerías tradizionali. Ottimo rapporto qualità/prezzo.

Itinerari tematici brevi (1–2 ore)

  • Prerromanico essenziale: Santa María del Naranco + San Miguel de Lillo + Mirador.
  • Arte in centro: Museo de Bellas Artes + itinerario sculture + Parque San Francisco.
  • Gastronomia: Mercado del Fontán + tapas tour + sidra in Gascona.

Trasporti da/per l’aeroporto in pratica

Bus aeroporto — Corse frequenti con fermate centrali. Acquista il biglietto in biglietteria o a bordo (controlla le modalità aggiornate). Taxi/transfer — Comodi con bagagli; se siete in gruppo il costo pro-capite è competitivo.

Alloggi: come scegliere quello giusto

Preferisci centro storico se vuoi uscire a piedi la sera, Parque San Francisco per contesto verde e silenzioso, zona stazioni per risparmiare e logistica. Leggi bene recensioni recenti, verifica ascensore e aria condizionata/riscaldamento (utile tutto l’anno) e controlla foto reali delle camere.

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Checklist finale prima di partire

  • Documenti ok (consulta sempre Viaggiare Sicuri per eventuali aggiornamenti).
  • Assicurazione viaggi consigliata (spese mediche, bagaglio, cancellazione).
  • Meteo verificato e abbigliamento a strati in valigia.
  • Prenotazioni confermate (hotel, eventuale auto, visite guidate/escursioni).
  • Parcheggio pianificato se arrivi in auto.

Oviedo è arte preromanica, piazze eleganti, parchi e sapori intensi. Una città “a misura d’uomo” da scoprire lentamente, facendo base perfetta per la Costa Verde e la montagna asturiana. Con le dritte di questa guida su arrivi, cosa vedere, dove mangiare e dormire, gite e consigli pratici, sei pronto per organizzare un viaggio memorabile.

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